Psicodiagnosi
La psicodiagnosi è una valutazione diagnostica in termini psicologici e psicopatologici, che utilizza una vasta gamma di strumenti come self-report, interviste semi-strutturate, batterie di test psicologici (es. neuropsicologiche, proiettive, test di intelligenza, etc.), inventari di personalità e anche tecniche di osservazione. Lo scopo, l’ambito di indagine e i soggetti sottoposti a valutazione ne definiscono strumenti e tecniche specifiche e differenziate.
La valutazione psicodiagnostica vede tra i suoi ambiti di applicazione più frequenti anzitutto l’ambito clinico e psicopatologico in relazione all’età evolutiva e all’età adulta, l’ambito neuropsicologico avente come obiettivo la valutazione del funzionamento cognitivo e neuropsichico di soggetti (spesso con diagnosi neurologiche di diverso tipo, dalle demenze, alle malattie neurodegenerative, traumi cranici, etc), l’ambito giuridico-forense, l’ambito della psicologia del lavoro e l’ambito scolastico in interazione con la psicopatologia dell’età evolutiva per la valutazione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
E’ essenziale rilevare che, nonostante tutti gli psicologi abbiano una formazione tecnica di base e la relativa autorizzazione di Legge (L.56/89) per lo svolgimento dell’attività psicodiagnostica, la complessità di alcuni settori specifici applicativi e dei diversi strumenti psicodiagnostici, necessitano il coinvolgimento di colleghi con una formazione specialistica in particolari ambiti di interesse. A tale proposito lo studio si avvale della collaborazione con i professionisti del Centro KLINIKOS.